Un aspetto fondamentale nell’allenamento dei portieri di calcio è sicuramente la capacità di tenere il pallone in presa, intendo la presa frontale del portiere su palla rimbalzante.
Questo gesto mette in crisi numerosi portieri e inoltre mette in crisi i difensori che devono andare a soccorso del portiere, parlando di questo aspetto il portiere si deve sempre assicurare che i propri compagni di difesa vadano sempre in sua protezione.
Come fare per migliorare questo aspetto così delicato e allo stesso tempo importante?
Ci sono delle cose fondamentali da tenere in considerazione
Prima di tutto il corpo del portiere che deve essere sempre posto dietro il pallone in modo da dare protezione alla porta
Secondo aspetto la posizione delle mani che deve essere a pollici in fuori così da consentire la chiusura all’addome, ricorda che non si deve commettere l’errore di andare a fare una presa con palla rimbalzante con presa a pollici in dentro perchè il rischio di fare figuracce è altissimo! 🙂
E come terzo aspetto che a mio parere è fondamentale le mani devono essere aperte al massimo ancora prima che la palla arrivi così da consentire una presa migliore.
In quarto luogo non si devono assolutamente tenere le gambe tese e sulla stessa linea ma una gamba portante dovrà essere più avanti dell’altra in modo da dare equilibrio al portiere.
Tieni presente che su alcuni palloni rimbalzanti per essere più sicuri si può andare in presa a pollici in fuori con accompagnamento in avanti del corpo, questo può servire sia per una maggiore efficacia del gesto di presa ma anche per fare respirare la squadra in caso di situazione di affanno rimanendo per un po in terra con la palla che il portiere con sicurezza ha conquistato.
Purtroppo io alleno un portiere che ha e continua ad avere questo problema.Mi rendo conto che è oramai un problema mentale e di impostazione che si trascina fin da quando ha incominciato a giocare.Per prima cosa il sottoscritto continua nell’opera di miglioramento ma mi rendo conto che è e sarà difficile vista l’età,non giovanissima del portiere e della maniera mentale in cui si allena e gioca.Lui per primo pur capendo il problema ,non riesce ad avere un approccio (mentale )continuo per correggere sia il movimento che l’andare a prendere la palla e non aspettarla.Durante l’allenamento se io continuo a chiederlo ,rimane concentrato altrimenti anche solo dopo 2-3 esercizi senza richiesta ,cade nel difetto.Tieni presente che abbiamo un bel rapporto e che non ci sono assolutamenti problemi di comunicazione anzi.E’ chiaro che io non mollo ma comprendo che sarà dura.Purtroppo ci vuole oltre le doti tecniche e fisiche anche la testa.Domenica per esempio su un traversone al limite dell’area piccola, ha perso palla e preso goal pur sapendo e questo me l’ha detto Lui,io la partita non l’ho vista, che si era preparato all’intervento ricordando le parole e gli esercizi del venerdì, ma al momento del contatto sulla palla si è irrigidito e di conseguenza…..Ciao Mario
sono d’accordo….in particolare..insisto molto sull’accompagnamento avanti del corpo…lo trovo necessario come termine del movimento per garantire una presa sicura….trovo che in serie a alcuni portieri lo fanno anche su palle lente…è un gesto ormai meccanizzato…
..secondo me va bene tutto..e parlo della posizione delle mani e specificatamente dei pollici..ma penso che sia fondamentale per migliorare il gesto..l’uso delle gambe..in base all’altezza del proprio portiere..devono essere assolutamente piegate(il grado dipende dalla sua altezza)..oltre che dietro con il corpo..e con le stesse una avanti e una dietro. Grazie, e a presto. Buon lavoro.
Ciao Mario. Questo è un problema mentale, in particolare tutti quei palloni che arrivano schizzati davanti al portiere, dove la maggior parte perdono la testa, ussumendo atteggiamenti più inusuali.Certo la postura è molto importante, ed io sono molto attento durante gli allenamenti. Io uso la pallone ovalizzato o la palla ovale e da qualche tempo lo SPEED LAUNCHER, con buoni risultati. E’ ovio che durante questa fase di allenamento ho vietato qualsiasi forma di respinta, anche la più banale.Inoltre lo SPEED mi permette di indirizzare palloni sempre nella stessa direzione,alla velocità desiderata. Saluti Antonio
ho un unico dubbio sul fatto di una gamba più avanti dell’altra mi è già capitato di vedere il pallone rimbalzare sul ginocchio della gamba + avanti.
ciao luca
Ciao Luca, ovviamente se la palla è ad altezza ginocchio è più comodo effettuare un intervento con caduta in avanti del portiere anche perchè sarebbe molto complicato rimanere in piedi su quel tipo di traiettoria. Un saluto