Capita molto spesso che il preparatore dei portieri si trovi a lavorare a fianco di un nuovo mister, la cosa principale da fare in questo caso è quella di curare il rapporto tra preparatore dei portieri e mister, è quindi importante per il preparatore dei portieri confrontarsi con il mister, chiedendogli come preferisce che i portieri giochino in base alla schieramento tattico che l’allenatore usa, come gestisce gli allenamenti e quanto tempo da a disposizione al preparatore per lavorare con i portieri.
Tutto questo è importante da sapere in modo da poter programmare nel migliore dei modi il lavoro.
Ovviamente il preparatore deve esporre al mister le sue esigenze di tempo e spazio per poter allenare nel migliore dei modi il portiere, si deve cercare di trovare una quadra che soddisfi le esigenze di entrambi.
In base al modulo tattico usato dalla squadra il preparatore deve svolgere un lavoro specifico di situazione utile per affrontare il modulo tattico, per esempio
Se si gioca con una difesa a 4 il lavoro sull’allenamento di situazione sarà diverso dal lavoro di situazione su una difesa a 3 perchè una difesa a 3 è più vulnerabile sulle palle filtranti e quindi il lavoro da fare è sulle uscite basse.
Fattore da non trascurare è sicuramente quello delle caratteristiche fisiche dei propri compagni di difesa, se giochiamo con difensori prevalentemente alti il lavoro del preparatore dei portieri dovrà essere mirato molto di più su un lavoro di uscite basse e di 1 contro 1 in quanto un giocatore alto avrà un po più difficoltà sui passaggi filtranti ad intervenire.
Viceversa una difesa con giocatori rapidi ma non bravi nel gioco aereo costringe il preparatore a lavorare di più sulle uscite alte per dare una mano in questo senso.
Il preparatore deve sapere fin dall’inizio il modo di organizzare il lavoro da parte del mister in modo da sapere in modo specifico di quanti portieri ha bisogno per lavorare in modo appropriato.
Capita spesso che il mister chieda subito l’utilizzo dei portieri nella sue sedute di allenamento, se abbiamo a disposizione solo due portieri diventa molto problematico lavorare in modo giusto e continuo penalizzando la rendita dei portieri stessi.
E’ quindi utile avere almeno a disposizione anche i due portieri della juniores in modo da lavorare bene e ruotare i portieri in modo che tutti ne traggano beneficio.
Tutto molto esatto ed è quello che è successo al sottoscritto quest’anno.Devo dire che il Mister è molto preparato e sembra convinto delle sue idee certo che mi chiede anche i portieri nei momenti meno indicati per la preparazione anche se ogni sera chiedo il programma che in testa per la serata.Io preparo in contemporanea ben 5 portieri (femminile) e mi rendo conto che non è facile far ruotare le ragazze con l’esigenza di allenarsi e accontentare il Mister per schemi e partitelle.Devo dire anzi,che ogniqualvolta le invito ad andare con la squadra non sono affatto contente e mogugnano nel dire che è una perdita di tempo e di concentrazione perchè a lavorare è la squadra mentre loro a meno che non siano tiri in porta in successione ,si raffreddono e non si allenano.Devo sempre MEDIARE!Ciao fammi sapere come và di solito ad altri.
Purtroppo questa è una cosa che capita spesso per questo dico che sarebbe utile avere anche i portieri della juniores così da poter lavorare tutti, penso che questa cosa capiti a molti anche a livello professionistico.
Mario Vella