“Le differenze che ci sono tra fibre lente e fibre veloci nella struttura muscolare”

runner.261133002_std

I nostri muscoli sono sono costituiti da 2 diverse tipologia di fibre:

1) Fibre rosse o più comunemente dette lente che hanno tensioni muscolari a bassa velocità, questo tipo di fibre sono utili per svolgere un lavoro di resistenza in modo prolungato, funzionano e sprigionano energia attraverso un sistema aerobico lattacido.

2) Fibre bianche o comunemente dette veloci, sono presenti nelle azioni muscolari di tipo rapido ed intenso, all’interno di esse possiamo trovare un enorme concentrazione di enzimi tipici del metabolismo anaerobico alattacido, questo tipo di fibre vengono stimolate durante esercizi di minima durata che richiedono un grande impegno neuromuscolare.

Continuando il discorso esistono altri 2 tipi di sottofibre che sono

Di tipo IIA che hanno una velocità di contrazione leggermente inferiore ma dotate di maggiore resistenza e vengono chiamate anche fibre di transizione, cioè nella fase di passaggio dalle fibre bianche (veloci) a quelle rosse (lente).

Di tipo IIB che sono più veloci ma si affaticano con più facilità hanno una scarsa resistenza alla fatica.

Le fibre Lente (rosse) vanno stimolate per discipline sportive dove è richiesto uno sforzo muscolare che richiede di essere espresso nel tempo come i ciclisti, i maratoneti e tutti quegli sport dove è richiesto uno sforzo continuo prolungato nel tempo.

Quindi nell’allenamento dei portieri che tipo di fibre è utile stimolare?

Ovviamente dobbiamo stimolare le fibre veloci ed è per questo che ti ho parlato nei precedenti articoli di eseguire poche ripetizioni con recupero completo appunto per allenare questo aspetto, che non sarebbe presente se lavorassimo su un numero di ripetizioni eccessivo.

Tieni presente che ognuno di noi possiede geneticamente una componente muscolare che lo porterà ad essere più lento o più veloce, ovviamente il lavoro del portiere deve essere quello di stimolare le fibre veloci.

Ti ho descritto a grandi linee un concetto che si può sviluppare più in profondità, ma ho voluto darti un quadro generale del perchè il lavoro sulla resistenza muscolare non serve nell’allenamento di un portiere in quanto non è un ruolo che richiede sforzi muscolari prolungati nel tempo, al contrario di chi gioca in campo.

Quali sono in breve le caratteristiche principali delle fibre bianche e rosse?

Le fibre bianche:

– Si affaticano molto velocemente

– Capacità di contrazione brevi e potenti

– Velocità e potenza

– Sono sollecitate solo svolgendo attività ad alta intensità

Le fibre rosse:

– Si affaticano più lentamente

– Hanno capacità di contrazione lunghe e che durano nel tempo

– Alta resistenza

– Vengono attivate in attività fisiche sia ad alta che a bassa intensità

Commenti

11 Comments

  1. zubygiaretta Dicembre 15, 2009
  2. crescenzo Dicembre 15, 2009
  3. Portiere Dicembre 15, 2009
  4. Portiere Dicembre 15, 2009
  5. nicola Dicembre 16, 2009
  6. Portiere Dicembre 16, 2009
  7. stefano Gennaio 30, 2010
  8. Mario Vella Gennaio 30, 2010
  9. sandro menegazzo Settembre 3, 2015
  10. simone ruda Settembre 3, 2015
  11. Mario Vella Settembre 3, 2015

Leave a Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Continuando ad utilizzare il sito, l'utente accetta l'uso di cookie Maggiori Informazioni

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio e gli stessi cookie.

Close