Ciao ti do il mio personale benvenuto su www.preparatorideiportieri.com, mi presento mi chiamo Mario Vella, dal 2009 mi occupo di ricercare e divulgare materiale utile sui metodi di allenamento per il miglioramento del portiere di calcio e per 10 anni sono stato sui campi di calcio di prime squadre di serie D, una tra tutte il Varese Calcio, ho allenato nelle categorie dilettantistiche e anche professionistiche, come Varese e Milan.
Questo sito nasce per cercare di informare il più possibile gli addetti ai lavori, quindi soprattutto preparatori dei portieri ma anche portieri, che leggendo gli articoli, ascoltando le interviste e guardando i videocorsi presenti in questo sito, possono trovare degli spunti utili per i loro allenamenti.
La mia missione è aiutare tutti i preparatori dei portieri a migliorare tutti i vari aspetti dell’allenamento dei portieri che vanno dall’aspetto tecnico, tattico, fisico e mentale e di riflesso aiutare i portieri ad esprimere al massimo il loro vero potenziale.
Faccio tutto questo perchè per esperienza personale mi è mancata spesso la figura del preparatore, e pochi di quelli che ho avuto erano davvero preparati, questa cosa mi ha molto penalizzato come portiere e non voglio che altri come me non riescano a esprimere al massimo il loro potenziale per questa mancanza.
La mancanza di un preparatore dei portieri mi ha portato spesso ad avere dei fallimenti come portiere che sapevo di non meritare perchè da esperienze con preparatori dei portieri qualificati che per fortuna ho avuto, avevo potuto scoprire le mie vere potenzialità e non accettavo più di essere 30 quando sapevo di essere 100.
Questa esperienza però mi ha aiutato a capire molti aspetti sull’allenamento di questo ruolo su cosa è importante e cosa non lo è e quindi quello che troverai all’interno del sito sono molte delle mie esperienze che prendono spunto dalle cose che ho imparato sulla mia pelle, mentre alcune cose prendono spunto dai più validi preparatori dei portieri che ci sono in circolazione nel panorama italiano.
Ci tengo a precisare che ciò che leggerai o vedrai non sono legge o verità assolute ma semplicemente frutto di esperienze, ti invito quindi a lasciare i tuoi commenti per poter aggiungere il tuo parere che è sempre importante e può aiutare tutti.
Mi auguro che ciò che troverai all’interno del sito possa esserti di aiuto per migliorare ancora di più quelle che sono le tue conoscenze sull’allenamento di questo complicato ma affascinante ruolo che è quello del portiere.
Con simpatia,
Grazie di tutto
grazie dell’articolo.
sono un appassionato di calcio al quale è stato affidato il compito di allenare i portieri categoria juniores, di una squadra dilettantistica.
avrei bisogno di un libro con delle illustrazioni (oppure delle schede grafiche), con indicate in modo cronologico, tutte le esercitazioni da far svolgere ad ogni seduta di allenamento, per tutto il campionato.
hai del materiale da consigliarmi?
purtroppo sono stato incaricato tardi ed ora è piuttosto urgente che recuperi del tempo…. puoi rispondermi velocemente?
grazie della collaborazione
salve Mario , piacere di conoscerla.
sono un preparatore di portieri settore giovanile (esordienti e giovanissimi ) e l’ articolo è interessante. Di fatto , nell’ ambiente, il comportamento che ci si aspetta faccia un portiere è esattamente il contrario , ovvero uscire per chiudere lo specchio della porta e cercare di anticipare il tiro dell’ attaccante. Evidente ke la percentuale di successo è 50% , ovvero stà nell’abilità dell’ attaccante riuscire ad evitare l’ intervento del portiere. Lo stare fermo come ha indicato lei vale e non vale ed a mio modesto parere sono ancora dell’ opzione di fare l'” uscita” proprio per non dare campo aperto all’ attaccante.
In ogni caso proverò il suo suggerimento , nulla va buttato specialmente se suggerimenti di esperienza…
grazie e buon lavoro
Pierluigi
Ciao Pierluigi, come ho scritto nell’articolo ci sono situazioni dove è utile che il portiere vada incontro all’attaccante per chiuderlo come per esempio su una palla filtrante per fare un uscita bassa, anche se in questo caso se il portiere si accorge di essere in ritardo dovrebbe fermarsi in modo da non dare facilità all’attaccante di poter decidere in tranquillità cosa fare, ovviamente non è una cosa sempre facile da fare e per questo serve molto allenamento, comunque tu prova e poi fammi sapere.
Ciao Maurizio, non ho nello specifico la cosa che hai richiesto perchè dipende sempre da quanti allenamenti a settimana fai, e gli obbiettivi che tu hai in base a dove i tuoi portieri devono migliorare e lavorare, che tipo di allenamenti nello specifico stai cercando?
Grazie a te di seguirmi Alessandro. 😉
CIAO MARIO COME SEMPRE UTILISSIMO.. ULTIMAMENTE NON RICEVO PIU LE TUE MAIL,…..TI SEGUO DA ANNI…. TI LASCIO MIA NUOVA MAIL. SALUTI STEFANO.
Ciao Mario, premetto subito che non sono un preparatore: sono stato portiere (anche se solo in 3 cat.)e come puoi immaginare, sono cresciuto senza preparatore e con tutto ció che di negativo comporta. Ora mio figlio di 11 ha deciso di intraprendere questa strada, ma su tre allenamenti di 90 minuti settimanali , il preparatore è presente solamente un giorno. Nei restanti 2 allenamenti viene messo in porta e aspetta che arrivino palloni ( che a volte non arrivano mai). Vorrei dargli una mano ma non so con cosa cominciare dato che è proprio agli inizi. Mi dai qualche consiglio. Grazie e buon lavoro
ciao Mario, grazie per i tuoi suggerimenti e i tuoi cosigli, per me che sto iniziando questa fantastica avventura di preparatore sono utilissimi.grazie
Buon giorno seguo il settore per una piccola società sportiva, siamo nelle Marche precisamente a Camerino in Provincia di Macerata. Siamo noti per essere una delle cittadine più colpite dal sisma centro Italia del 2016.
Il nostro settore giovanile è del tutto sprovvisto di preparatori dei portieri, nella nostra zona non riusciamo a trovarne. Le chiedo se avete qualche conoscenza dalle nostre parti e magari qualche nome da segnalarci. Grazie
Ciao Gian Vincenzo, posso provare a chiedere.
Mister buona sera ho notato navigando su internet o leggendo articoli specifici relativi all allenamento del portiere che la preparazione con i sovraccarichi venga poco presa in considerazione
Lei pensa che non sia utile ed eventualmente lei se dovesse ritenerla utili che esercizi proporrebbe per il corpo sia per gli arti inferiori che per la parte alta e con che percentuali di carico
Grazie in anticipo per la sua preziosa collaborazione
Ciao Mario cosa ne pensi degli allenamenti con i sovraccarichi per i portieri
E nella specificità che allenamenti gli faresti fare e con che percentuale di carico
Grazie mille