Articolo a cura di Luca Squinzani preparatore dei portieri Torino calcio settore giovanile
In questo articolo verrà spiegato in linea generale l’allenamento sulla forza esplosiva e elastica sia nel portiere adulto che in quello giovane.
Partiamo dal presupposto che i carichi di lavoro e le esercitazioni, vanno adattate e costruite sui nostri portieri, in base alle loro caratteristiche: fisiche, alle loro esperienze pregresse, infortuni, ecc, bisogna quindi considerare l’età dei giocatori e la categoria con la quale si va a lavorare, in linea di massima diciamo che fino ai 14-15 anni è indicato lavorare a carico naturale e senza sovraccarichi.
Riguardo allo sviluppo della forza:
Il portiere ha bisogno di lavorare su forza esplosiva ed elastica.
Direi che oltre a sviluppare queste, la parte della preparazione ed inizio stagione dovrebbe comprendere esercitazioni per aumentare forza generale e massima. Questo per poter sostenere futuri carichi di lavoro in modo adeguato; se parliamo di prima squadra.
Se ci riferiamo ai giovani, lavoreremo anche sulla forza generale ma non su quella massima.
FORZA GENERALE
A carico naturale e con l’utilizzo di elastici.
FORZA ELASTICA:
Esercitazioni pliometriche con e senza gesto tecnico
FORZA ESPLOSIVA:
Metodo bulgaro in palestra, utilizzo sul campo di differenti tipi di forza in sequenza (ES. Isometrica + elastica; Eccentrica – concentrica + elastica; ecc.) o utilizzo di circuiti di forza appositamente studiati. Possiamo sempre decidere di inserire o no un gesto tecnico.
Sviluppo della Rapidità/velocità:
VELOCITA’
Se per velocità intendiamo la capacità di ricoprire una distanza nel minor tempo possibile, ci possiamo affidare a classiche esercitazioni come gli sprint. Per il portiere solo su distanze brevi. Teniamo sempre presente che questa capacità è migliorabile al massimo di circa il 20%.
RAPIDITA’
Se per rapidità intendiamo l’eseguire un gesto o uno spostamento da portiere (passo laterale, incrociato, tuffo rasoterra, ecc.) il più velocemente possibile, allora dovremo man mano costruire esercitazioni per migliorare questo aspetto. Per esempio aumentando la velocità del pallone durante la stagione in modo graduale, o creando percorsi brevi di rapidità-coordinazione, ecc.