Nell’allenamento dei portieri un altro argomento molto importante da ricordare quando ti trovi a comunicare con loro è la cura della gestione della gara soprattutto quando si sta vincendo una partita in modo da fare diventare il tuo portiere il primo vero attaccante della squadra, con questo cosa voglio dire?
Ci sono dei momenti durante una gara in cui un portiere deve sapere come gestire la gara per esempio quando è necessario fare sfilare la palla a fondo campo invece che recuperarla, quando è il caso di fare salire la squadra o quando è il caso di rilanciare subito l’azione per un contropiede.
Per esempio se la tua squadra sta vincendo la partita a volte può essere utile invece che recuperare un pallone prima che esca a fondo campo farlo sfilare riprendendo la rimessa dal fondo.
Quando è necessario fare questo?
Il portiere a mio avviso può fare sfilare il pallone a fondo campo quando si gioca su un campo con la pista di atletica attorno e dove non sono presenti raccattapalle nelle vicinanze della porta così che prima di rimettere in gioco la palla possano passare molti secondi anche se non è sempre detto.
Se invece subito dietro la porta c’è la rete di recinzione e la palla è subito giocabile se la tua squadra sta vincendo sarà inutile fare sfilare la palla a fondo campo in quanto il portiere dovrà essere veloce nella rimessa in gioco perchè avrà la pressione dell’arbitro che lo costringerà a velocizzare il gioco.
Se invece il portiere recupera la palla prima che esca a fondo campo fa salire i compagni di squadra e gli avversari, il tempo che arriva al limite dell’area passano almeno 6 secondi, poi può mettere giu a terra palla al limite dell’area, uscire dall’area di rigore e finchè non viene pressato da un avversario può avanzare guadagnando campo e inoltre può temporeaggiare senza che nessuno possa contringerlo a rimettere in gioco la palla in quanto è gia in gioco.
Quali sono i vantaggi di questo atteggiamento?
Sono principalmente 2 il primo vantaggio è che come gia detto secondo me trascorrono più secondi che rimettere in gioco la palla normalmente, il secondo vantaggio è che una cosa è rimettere in gioco la palla da dentro l’area di rigore calciando dall’arietta piccola, un altro conto è rilanciare da fuori dall’area di rigore, dato che l’obiettivo per fare gol è andare dentro l’area di rigore avversaria si avranno più possibilità che il portiere riesca ad arrivarci calciando fuori dall’area di rigore che calciando da dentro l’area, ci sono ben 20 metri di differenza che il portiere può sfruttare nel rilancio.
Personalmente sono più per l’atteggiamento di non fare uscire mai la palla a fondo campo ma di tenerla sempre in gioco sia che si sta vincendo o perdendo a menochè l’intervento nel recupero sia rischioso.
Se il portiere può tenere la palla in gioco secondo me è preferibile farlo in quanto se la squadra avversaria dovesse essere posizionata male questa potrebbe essere un arma micidiale per prendere gli avversari in contropiede in modo da fare diventare il portiere il primo attaccante della squadra.
peccato che sono in pochi allenatori a sposare questa tecnica
Anche’io personalmente sono per l’atteggiamento di non far uscire mai la palla a fondo campo. La palla va sempre recuperata che si stia vincendo o perdendo, i portieri devono capire che se si sta vincendo si perde più tempo tenendo la palla nei piedi che farla uscire e battere la rimessa. Senza contare che se si sta vincendo e si trova la squadra avversaria sbilanciata, con la palla recuperatala si può mettere in dificoltà. Ciao Tore
Ciao Mario.
Le due situazioni sono attuabili, fermo restando che , le perdite di tempo danno alla squadra avversaria il tempo di posizionarsi al meglio. Io non farei una regola fissa: perdo rimetto subito in gioco,vinco rallento. La palla deve stare sempre lontano dalla porta . Sbaglio o la miglior difesa è l’attacco !
A presto Antonio