Per poter valutare accuratamente l’allenamento dei portieri in settimana è fondamentale fare una valutazione molto dettagliata della gara della domenica, i fattori che si devono tenere di conto sono davvero molti, prima di tutto guardare e osservare se il portiere ha una buona comunicazione con la difesa e notare dove deve migliorare per essere più efficace in questo aspetto.
Un altro aspetto importante è tenere il conto del numero di rimesse dal fondo che sono state eseguite bene e quali male, osservare i punti in cui il portiere effettua delle uscite all’interno dell’area e dove queste sono state efficaci e dove no, altro fattore importante da guardare è la posizione del portiere e la distanza che lui deve tenere con la difesa, che deve essere a mio avviso di almeno una decina di metri, ci deve essere come una corda che lega il portiere ai propri difensori.
In breve la gara del portiere deve essere monitorata minuto per minuto così da capire dove è necessario lavorare durante la settimana, può essere utile creare delle tabelle dove tu che sei il preparatore annoti tutte queste cose così da non dimenticare alcune situazioni importanti che magari possono sfuggirti di mente.
Ma andiamo a vedere tutto in profondità:
Prima ho parlato di segnare i punti all’interno dell’area in cui il portiere effettua uscite alte ma a cosa serve?
Serve a capire dove la squadra avversaria effettua più abitualmente le uscite alte così da avere un certo vantaggio nel preparare l’allenamento sulle uscite alte per la partita di ritorno, ricreando la situazione che si era creata nella partita di andata, per esempio se contro una squadra il numero di uscite alte sono state più numerose sul lato cieco del portiere, quando ci sarà la partita di ritorno tu saprai gia come impostare l’allenamento sulle uscite alte.
E’ necessario segnare anche il numero di rilanci eseguiti correttamente così da capire il miglioramento del portiere partita dopo partita e capire se è necessario lavorarci ancora di più o potersi dedicare con più impegno ad altre situazioni più urgenti.
Ricordi quando in un articolo ho parlato di obiettivi? ok l’obiettivo dell’allenamento dipende dalle risposte del portiere in partita.
Se noti che il tuo portiere è carente del richiedere la palla su un retropassaggio al compagno e quindi questo rientra nella comunicazione è necessario limare questa lacuna creando delle situazioni simili in allenamento o osservando il portiere durante le partitelle.
Devi essere proprio la guida del tuo portiere e capire dove lui ha bisogno di più di lavorare, inoltre sia con i portieri vecchi che quelli giovani è importante parlare e confrontarsi su cosa è andato e cosa no durante la gara e capire le loro impressioni e sensazioni anche in base a ciò che tu hai notato e annotato sul tuo taccuino.. 😉
Ricorda che il programma della settimana lo determina la partita e nient’altro!
lavoro all’empoli scuola calcio portieri ma sono sempre stupeffatto nel leggere i vostri commenti e spiegazioni perche rendete l’insegnare ancora più facile vi ringrazio vivamente
Ciao Claudio ti ringrazio del tuo apprezzamento è un piacere conoscerti..Saluti Mario
Grazie Mario come sempre al Top.1 saluto
Si sono nozioni utili,per allenare un portiere.Questo “mestiere” richiede anche un aspetto psicologico che in particolare nei giovani è importantissimo curare.Grazie Mario,per i tuoi preziosi suggerimenti
Grazie Mario anke xke proprio in questi gg ho ricevuto proposta da altra societa ke e venuta a visionare il lavoro svolto a mia insaputa….e questo e anke merito tuo.ciao.
Complimenti Stefano e grazie!
Ciao Marco si l’aspetto psicologico è fondamentale soprattuto nei giovani, grazie a te! 😉
Ciao Gianpaolo, grazie! 😉